Posta nel cuore del Marchesato, Santa Severina domina la Valle del Neto dalla sua riconoscibile rupe: per questo motivo è soprannominata la Nave di Pietra. Il borgo non dispone soltanto di bellezza paesaggistica ma anche di quella storica e culturale, e ne vede affondare le proprie radici nella Siberene dell’età enotrica. Tra le opere di maggiore interesse pubblico e turistico vi è il famoso Castello normanno-angioino, costruito su una fortificazione bizantina preesistente. Nel cuore del borgo si erge il campanile della famosa Concattedrale di Sant’Anastasia, e subito sotto la sommità del Battistero bizantino, l’unico del suo genere in Calabria in quanto ci è giunto integro fino ai giorni nostri.