La città di Palmi si affaccia sul Golfo di Gioia Tauro da uno dei diversi terrazzamenti naturali che scendono dal Monte Sant’Elia verso la foce del fiume Petrace. Punto di partenza della Costa Viola, la città vanta un ampissimo patrimonio storico, culturale e di bellezze naturali, oltre ad essere uno dei maggiori centri economici della provincia dopo Reggio Calabria. Il territorio comunale è composto dal centro cittadino principale e diverse frazioni, alcune poste lungo la costa come la Marina di Palmi, Tonnara, Taureana, Pietrenere e Scinà . Tra le attrazioni paesaggistiche marittime si annoverano lo Scoglio dell’Ulivo con la spiaggia antistante, Caletta Rovaglioso, Caletta Marinella e la Grotta Perciata. Spostandosi poco più in alto di quota, a picco sul mare, troviamo il sentiero del Tracciolino un percorso trekking ad anello tra Palmi e Bagnara sul fianco occidentale del Monte Sant’Elia. La storia millenaria del territorio passa, a partire dai primi insediamenti in età del bronzo, tra la fondazione dell’antica Taureana, le incursioni saracene, la rifondazione di un villaggio poi divenuto l’attuale cittadina e le cicliche distruzioni durante lo scorso millennio a causa dei grandi terremoti. Proprio da queste vicende derivano diversi riti religiosi molto sentiti dalla popolazione come la festa e la processione della Madonna del Carmine, la processione a mare della Madonna dell’Alto Mare e la festa di San Rocco con il Corteo degli Spinati. Di rilevanza internazionale è la festa della Varia, svolta come atto di devozione alla Madonna della Sacra Lettera. La processione dell’imponente carro è stata riconosciuta dall’Unesco come “patrimonio orale e immateriale dell’umanità ”. Webcam di proprietà del Costa Viola Yacht Club.