Roseto Capo Spulico è un piccolo paese situato sull’alto Ionio cosentino. Il nome Roseto deriva dal latino “Rosetum”, rosaio, vista la diffusione della coltura della rosa, i cui petali venivano utilizzati per riempire cuscini e materassi dei nobili sibariti. Sebbene la sua storia sia millenaria e risalente all’ epoca greca è solo nel 1260 che Roseto divenne un centro importante, proprio in concomitanza della costruzione del “Castrum Petrae Roseti”, fiore all’occhiello del borgo, costruito per volontà di Federico II di Svevia, sui ruderi del più antico castello “Castrum Roseti”, risalente all’epoca normanna. Unico nel suo genere, a picco sul mare, il castello di Roseto non è esente da miti e leggende. Si dice infatti che all’interno di un “Omphalos”, una pietra completamente ovale rinvenuta tra le mura del castello dopo una ristrutturazione, possa essere contenuto il Sacro Graal , coppa con la quale Gesù celebrò l'ultima Cena.